06 marzo 2006

carnaval cap 1

disillusa, depressa e sopraffatta dallo sconforto mi reco con poca convinzione alla tienda del los chinos, il negozio dei cinesi, per vedere di comprarmi un disfrazo (un vestito di carnevale) in previsione della festa in maschera al botellon...entro, ho appena smesso di piangere, causa crollo emotivo per stress da problemi con l'appartamento maledetto...dicevo...entro...parrucche orribili, ventagli cinesi per vestirsi da geisha (che schifo), cerchietti variopinti da mettere in testa, maschere da 75 cent. simil-carnevale di venezia, maschere di plastica di mostri o animali non ben definiti...e tanti, ma tanti altri inutili oggetti deprimenti....
in uno scaffale in basso...nascosto da ombrelli di carta cinesi...ali...ali da angioletto..che carineee...vestiamoci da angioletti...quanto costa? 7.50? sti cazzi...fanculo l'angioletto...e queste cosa sono? ma dai...l'ape! che bbella l'ape...guarda...le antennine...le alucce con i brillantini....quanto? 4.50? se po' fà.....quanti ce ne sono? solo uno...cazzo!....oh guarda ce ne sono degli altri....ma...cos'è? farfalla? ma no!! è una coccinella!
siii...la coccinella! ce ne sono due...dai, io e valeria da coccinella e laura e betta da gatto....andata!
torniamo a casa...Carmen, la vicina del terzo piano si è vestita da vampira e cerco di starle alla larga perchè fa davvero paura, poi arriva un'altra che non so chi sia, vestita da zingara, con un foulard al collo con dentro un bambolotto...solo che non riesco a capire se i due denti neri che ha sono suoi o se li è colorati...non dico niente così evito di fare figure...Gloria, la mia compañera de piso si veste da punk, ma sembra più un pagliaccio che altro...e suo fratello Victor (detto Bitto..o toro loco per i più intimi) ....attenzione....da puta! minigonna, parrucca riccia bionda e trucco decisamente pesante...ma come si trova bene con questo vestito non ve lo dico....continua a toccarsi le tette (provviste di opportuni inserti a mo' di capezzolo turgido), arriva Luis, altro macho altra puta...ma lui è più nella parte causa latenti tendenze non ancora dichiarate...
io e valeria intanto giriamo per casa con il nostro bel cerchietto con le antennine blu e gialle...e l'una nell'altra vediamo quanto ridicolezza ci stia pervadendo...ok...è il momento di truccarsi...guancie rosse rosse rosse e qualche pintino nero sulle gote...siamo o no delle coccinelle tanto carine?! eppure Gloria me ne fa talmente tanti, e io mi tocco così presto la faccia, che nel giro di dieci minuti sembro Bruno Vespa...(mary mary...quanto ti ho pensato?!)...no pasa nada..
mi pongo le mie due belle alucce, che tempestano camera mia di brillantini (che tutt'ora fanno parte dell'arredamento) e la gonnellina di tulle con i fiorellini...
carine carine...belline belline...usciamo di casa....cercando il più possibile di guardarci l'una con l'altra per la vergogna e la paura di rendersi conto di quanto siamo sfigate...
per fortuna che quando usciamo noi la città è già piena di gente in maschera...e ci sentiamo meno sole e soprattutto meno idiote!
arrivano betta y betta y laura, due gattine e un cappuccetto rosso...bene...possiamo andare...andiamo alla festa dei messicani...
arriviamo: rispondono all'appello due arabi (francesco e luigi), un ginecologo (fabio), due o tre altre gatte (non so chi fossero), due messicane vestite da messicane con la fantasia che ciò comporta, una pocahontas (come si scrive?) e forse topolino ma non ricordo...
ma il cane dei vicini abbaia troppo e il messicano (un figone mai visto) con la guitarra suona troppo forte e quindi meglio uscire...
usciamo entonces...vamos al botellon!
nel tragitto le messicane cantano "la solitudine" della pausini in spagnolo e quando arriviamo....quando arriviamo tutto il mondo è ubriaco già...
Baptist è una carota, Julie, Mamou e Valentina sono dei polli con l'aviaria (più tardi conosceranno due spagnoli vestiti da "curatori di aviaria"(.....), le slovacche sono una chiromante, un diavolo e....l'altra non ricordo, Peache è un altro arabo ma almeno lui ha la barba, Antonio è un romano con la stampella poverino, Chema forse un greco ma non ho capito....in giro però c'è molta fantasia...un tizio vestito da uomo nudo che quando alza le braccia si alza anche il pisello, un pacchetto di sigarette, due frigoriferi ( due coglioni hanno preso lo sportello VERO del frigorifero, con tanto di vivande, e se lo sono appesi al collo, e dal sedere usciva la spina), qualche elfo, due personaggi poco raccomandabili vestiti da arancia meccanica che stavano in disparte incutendomi un po' di timore, una miriade di ragazze vestite ancora una volta da gatta o da diavolessa o da farfallina...(io non dico niente...ma almeno di coccinelle c'eravamo solo io e valeria) , la maggior parte degli uomini vestiti da donna....
e una compagnia di contadini, con tanto di bastone, ramo di ulivo, stecchino in bocca e coppola in testa...

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

fede... ma il tipo vestito da carota è il mio mito... bella sei entrata nel tunnel dei nei alla bruno vespa.... ah.... l'anno prossimo, ci vestiamo tutte da madonna... non la madre di gesù... no... like a vergin...si si... tu fai la madonna ultima.. ma io è una vita che non vado a una festa di carnevale... ma da cosa potrei vestirmi? mmmmm???? da mappa mondo... da pomodoro... da prosciutto di parma:.. da leonessa... da insegnante di inglese??? no quello no, metti che si avvera... da...fungo sottaceto,,, da pantera... da spazzolino da denti... da bonnie se trovo un cretino che fa clyde con me... da elisa di minchiaombrosa... va bhe ce ce penso da fa... tra 10 giorni avrò un quarto di secolo e le 25enni sono serie. mica come me

4:39 PM  

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