ispirazione idraulica

questa notte ho fatto un sogno che non riesco a ricordare. cazzo che nervoso...era bello...mica come quello in cui ero la ragazza di un prete cieco (due talenti sprecati), o quello in cui scappavo da uno squalo che si aggirava nei tombini (surreale verità)...mi sa che ha ragione la mary, il fosforo...una bella cura di fosforo è quello che ci vuole.
Non solo per ricordarmi i sogni, a questo punto. Utile per la sopravvivenza. La memoria è sopravvivenza. Posso ricordare quello che ho letto ieri sul libro di arte, e oggi andare avanti. Posso ricordare che ho speso troppi soldi in cazzate, e adesso mi devo trattenere un po'.
posso ricordare quanto fa male un addio, e non cascarci un'altra volta.

ma a me semba di ricordare....m'han detto...magari proprio nel sogno di stanotte...non so...
che quello è sopravvivere....non vivere.

e allora che si fa?

che gran sorriso che mi viene stamattina, nonostante la maglietta che ho su non mi piaccia, nonostante il trapano dell'idraulico in bagno, nonostante l'amaro familiare, nonostante l'incertezza totale (più che incertezza...completo sbando) di questo momento, di questo passaggio, di questo incosciente ed accellerato volo in picchiata, nonostante mi senta piccola e nera, nonostante non nevichi, e nonostante non ricordi i sogni...

io stamattina ho un gran sorriso per me.

e chi non sorride con me, peste lo colga!