cioccolato

pues...

di ritorno dalla Valgrisenche, dopo un pomeriggio di nanne e schifezze cioccolatose..posto:

quanta neve...quant'è bella la neve.

Scopro con piacere che non sono poi quella schiappa che pensavo di essere. Ho resistito e mi sono goduta le cose, le cose che i miei complessi m'han sempre fatto evitare.

Nonostante il periodo sia buio, e le mie azioni non corrispondano alle emozioni..conservo una certa dose di allegria, meglio..di allergia alla tristezza. Un sorriso in più non fa mai male. Sono confusa, o meglio...quello che vorrei non si realizza, e si realizza ciò che mi permetterebbe di accontentarmi. Così già che ci sono, penso, non è meglio accontentarsi? Almeno non stai fermo in attesa che qualcosa cambi..che poi chi l'ha detto che cambia...

Il fatto è che è proprio dura far bene. Quando sai solo a grandi linee quale potrebbe essere. Mi viene in mente Monica, non so cos'è meglio...sapere cosa fare e non farlo, o non sapere cosa fare e fare qualcosa tanto per fare qualcosa nel frattempo...boh? secondo voi?

insomma, con tutte le cose che ho per la testa, sta di fatto che mi comporto come una ragazzina di 14 anni che trova i fidanzatini in vacanza. ma a 25 è più corretto forse definirla VACCANZA.

Sto bene così. Sto bene così, a tratti. Perchè poi mi rendo conto che non serve a nulla...se non a perdere tempo. Ma probabilmente non sono pronta.

Mettiamoci dentro anche l'orgoglio ferito della volpe e l'uva...ma l'alternativa non è niente male direi...proprio niente male.

insomma...boh?!

Se conoscete qualcuno che mi assume a tempo indeterminato part time a minimo 800 euro al mese fate un fischio!