28 aprile 2007

post appost

pues...

spalmata di crema, pantaloni di lino finalmente, capelli in una coda, la musica di Bap che finalmente riesco ad ascoltare..dopo che ignoti..(ignoti..)..mi hanno distrutto il lettore..camera mia sembra un film di fantascienza..cavi fili dappertutto..ma va bene così. Stamattina avrei potuto essere in un sacco di posti, e invece sono qui a postare.

Mi sento come la pubblicità..quando c'è nessuno la vuole...e poi quando hai bisogno, tipo..se devi fare la pipì..non arriva mai...
cazzo...che palle!

buon ponte amicici!

23 aprile 2007

flemma-di-lemma

Meno male...mi ricordavo di aver fatto delle cose giuste, corrette, puntuali, efficienti...mi ricordavo di esserlo stata all'inizio di quest'anno accademico...e pensare di aver immaginato tutto, di non aver fatto....dubitarne..mi ha fatto avere il morale a terra, sotto i piedi sotto terra per un pomeriggio.

ora mi sento sollevata...e tutto sommato..un pomeriggio passa in fretta.

Non so cos'altro scrivere, se oggi mi mettono di nuovo in turno con Candela giuro che scoppio!

Ieri sera dopo anni sono capitata alle colonne di S.Lorenzo......ultimamente le serate sono tutte da intitolare: Quante Cose Che Non So di Milano......
boh..stamattina sono disattivata.
E vivo un dilemma morale...devo scegliere se partire o no.

testa di fezz

pues...

che nome dai ad una giornata così? una giornata in cui scopri di essere sul lastrico e lo fai mentre sorseggi acqua frizzante, seduta su una comoda sedia di plastica verde, con l'aria di primavera, il sole caldo, il cielo limpido e quel leggero venticello che muove i capelli?
che nome dai all'impotenza data dal ritardo con cui vivi le responsabilità? che nome dai al non poter fare più niente se non aspettare che arrivi domani, per sperare di risolvere la situazione? e pensare che...per colpa di questo "aspettare domani"...la tua vita si riempie di innumerevoli ieri che non tornano più, di ingombranti "avrei dovuto" che ti costringono alla paralisi del "è troppo tardi".
Per poi scoprire che è davvero così...è davvero coi soldi che si risolvono i problemi.
Non fa niente se non hai pagato nè la prima mora, nè la seconda tassa e neanche la seconda mora, ora le paghi tutte insieme, e il problema è risolto.
E così miei cari amici, sono fottuta...perchè io tutti quei soldi non ce li ho!

Non basta un solo nome per dire che giornata è questa, ma tre:

Federica Maria Mercedes, regina delle teste di cazzo.

19 aprile 2007

19 aprile

pues...oggi alexis mi ha detto che federica è un bel nome.
poi mi ha fatto vedere l'aula computer, la palestra, l'ascensore, i bambini piccoli...giravamo per i corridoi e lui apriva tutte le porte, salutava..diceva "qui..quetto...ciao"
adesso vado al telefono azzurro, mi faccio insultare un po' da quei mostriciattoli. ieri forse ero così insofferente perchè mi mancavano ore di sonno...anche oggi devo dire, ma mi sento un po' più riposata. Sarà che stanotte non ho fatto nessun incubo.

Risveglio movimentato...ah...che vita..

12 aprile 2007

bho

pues...alexis ha 11 anni ed è filippino. non sa leggere e scrivere. però è un bel bambino. spero di conquistare la sua fiducia.

11 aprile 2007

dolci senza lingue

pues...sto per avere un colloquio, ero tutta gasata...si tratta di affiancamento di una insegnante di sostegno, per un bambino di 7 anni con un leggero ritardo, per conto di una cooperativa sociale......inizio così con la speranza poi di essere inserita nella cooperativa. Tutto fico..poi però il tipo mi dice che il colloquio lo facciamo al bar. E già mi puzza..
in più scopro che la scuola è quella in cui una maestra ha tagliato la lingua ad un bambino...

insomma...

sono un po' meno gasata ecco.

ho fatto pasqua e pasquetta al telefono azzurro...due palle...ma ieri e oggi sono arrivate una serie di telefonate gravi che mi hanno angosciata un po'. Cmq tutto bene...il sole è sempre più caldo...mannaggia...e io non sono prontaa!!voglio mettermi la pelliccia e sparirvicisi dentro...

anche se...le mattine di primavera sono sempre incantevol...i

03 aprile 2007

carissimo pinocchio


pues...stasera sto a casa, diamine, adesso che ci penso..tra una cazzata e l'altra...è la seconda volta in un mese...
la giornata è trascorsa senza che me ne accorgessi, e non è stata per niente una di quelle che ti ricordi. Anzi. Sono un po' delusa da questa giornata. Insomma c'era il sole...a qualcuno oggi sarà successo qualcosa di davvero speciale. Magari è nato. O è morto. Io oggi non sono nè nata nè morta. Ecco, forse è questo che mi è successo oggi...
Poi ho anche iniziato a spulciare il libro che mi ha prestato Vito, e questo ne è il risultato..cioè..un pezzo...segni copiati. Ma non hanno ancora anima. Devo prepararmi ad accogliere personaggi. Perchè sul libro c'è scritto che per disegnare un personaggio bisogna prima conoscerne la personalità. E poi giocare con lui, metterlo in situazioni diverse e vedere come reagisce. Poi creargli l'antagonista. E metterli insieme e vedere come si comportano.
Ecco. Ho trovato. La mia insoddisfazione oggi deriva dal fatto che nonostante abbia passato metà del pomeriggio a disegnare e disegnare...non ho creato niente. Non mi è nato nessuno dalla matita. Ho solo copiato. Ho copiato segni, e così ho copiato anche un giorno...perchè non è speciale, assomiglia a tutti gli altri giorni non speciali che ti dimentichi...ecco fatto. Trovato. Era questo. Adesso dovrei sentrmi sollevata. Eh si...psicoanalizzata.
Ma adesso la mia giornata è come un pantalone a pinocchietto: troppo lungo per essere corto e troppo corto per essere lungo...ibrido.